È ormai prossima l’entrata in forza del combinato disposto dell’Annesso VI alla Convenzione MARPOL 78/78 e della direttiva 2012/33/UE che porteranno i limiti relativi al tenore di zolfo dei combustibili allo 0.50% globale e a 0,1% nei porti e nelle aree ECA.

I giochi dovrebbero essere fatti e le alternative a breve termine sono due: nuovi combustibili derivati dal petrolio ottenuti con processi analoghi a quelli utilizzati per la produzione del gasolio per autotrazione e/o per miscelazione di combustibili a basso tenore di zolfo (o del tutto privi, come l’HVO) con distillati più solforati; installazione a bordo nave di impianti di trattamento dei fumi (scrubber).  La transizione sarà comunque complessa, per il maggior costo atteso nella prima soluzione, e per le problematiche di gestione nella seconda (gestione dei reflui e dei fanghi). A più lungo termine l’alternativa più accredita rimane l’LNG, che però richiede lo sviluppo di un’infrastruttura di stoccaggio e rifornimento la più diffusa possibile. Sembra che i porti italiani abbiano deciso di imboccare decisamente questa strada. 

Main Topics:

• Previsioni di mercato della disponibilità e costi dei combustibili marini petroliferi a basso tenore di zolfo nello scenario post 2020
• Raffinazione o miscelazione o entrambe? Le sfide e le opportunità tecnologiche e commerciali
• Tecnologie e convenienza sull’intero ciclo di vita dell’opzione sulphur scrubber
• GNL per uso marittimo
• Le tecnologie e i mezzi della filiera criogenica e degli impianti di trattamento dei fumi (scrubber)
• Gli aspetti fiscali delle scelte tecniche
• Mi faccia il pieno: la logistica dei nuovi carburanti
• Il residuo dove lo metto: la logistica inversa degli scrubber
• Le strategie a breve e medio termine degli armatori
• Esperienze e segmenti
• I progetti in corso per infrastrutture di approvvigionamento, stoccaggio e distribuzione GNL nei porti italiani
• Gli impianti a servizio del retroporto logistico

CHAIRMAN: Vincenzo Farinetti, Consigliere per i rapporti con l’industria della Sezione Ligure-Piemontese, ATENA

La sfida dei nuovi carburanti per lo shipping tra logistica e nuove tecnologie
Enrico Allieri, Director Ship Technology, Maritime Safety & Environment, Assarmatori

Global sulphur cap 2020: il percorso e le prospettive in ambito europeo e mondiale
Fabio Faraone, Responsabile Tecnica Navale, Sicurezza ed Ambiente, Confitarma

Riduzione delle emissioni da zolfo: il lavoro di EMSA a supporto dell’implementazione del quadro normativo europeo
Manuela Tomassini, Head of Department “Safety & Standards”, EMSA

GNL: il futuro verde del bunkeraggio.
A che punto è l’Italia? 
Rafael Schmill, Associate Partner S&, PwC

Panel discussionì
Sulphur cap 2020 e oltre

Partecipano:

• Lo sviluppo della filiera del GNL per un trasporto marittimo sostenibile
  Francesco Franchi, Presidente, Federchimica – Assogasliquidi
• Le infrastrutture per il bunkeraggio marino a mezzo LNG
  Dario Soria, Direttore Generale, Assocostieri
• Raffinazione o miscelazione o entrambe? Le sfide e le opportunità tecnologiche e commerciali per i nuovi combustibili navali a basso tenore di zolfo
  Franco Del Manso, Responsabile Dipartimento “Rapporti internazionali Ambientali e Tecnici”, Unione Petrolifera

Turbocharging  Technology  as  enabler    for  emission  reduction  in  marine  applications
Paolo Tonon, Senior Vice President Head of Global Product Group, ABB Turbo System AG

2020 -What’s your plan? Time to consolidate the outcomes of last MEP
Maria Kyratsoudi, Global Business Development Manager, Fobas, Lloyd’s Register

Sulphur 2020: Ship implementation Plan
Stefano Bertilone, Senior Director Italy & EMEA Marine Business Development, RINA

Navigating a Sustainable Course
Michele Francioni, Senior Vice-President, MSC Cruises

Il GNL in ogni porto, l’esempio virtuoso del progetto di Ravenna
Valentina Infante, Head of Small Scale LNG Business, Edison

Panel discussion
Le scelte, le strategie e le esperienze degli armatori

Chairman: Massimiliano Lussana, Giornalista

Marialaura Dell’Abate, Quality & Environmental Manager, Amoretti Armatori Group
Giacomo Gavarone, Commercial Manager, Rimorchiatori Riuniti
Giovanni Giustiniano, Naval Architect & Marine Engineer, MOBY
Marco Novella, Ottavio Novella
Franco Porcellacchia, Vice President, Carnival Corporation

Chiusura dei lavori ore 13.30

Agli Ingegneri sono riconosciuti 3 crediti formativi